STRESS DA LAVORO-CORRELATO: IL DATORE È RESPONSABILE!
- pablobottega
- 16 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Con due recenti ordinanze (n. 10730/2025 e n. 123/2025), la Suprema Corte ha chiarito che il datore di lavoro è civilmente responsabile per le condizioni stressogene presenti in azienda, anche in assenza di mobbing.
Non serve un intento persecutorio: è sufficiente che l’ambiente causi un danno all’equilibrio psico-fisico del dipendente.
La Corte ha riconosciuto anche lo straining, ossia pressioni episodiche o cattiva organizzazione che compromettono la qualità della vita lavorativa.
👉 L’omessa prevenzione viola l’art. 2087 c.c., con conseguenze economiche e legali per l’impresa.
📣 Le aziende devono quindi:
Monitorare il clima aziendale
Formare manager empatici
Gestire equamente carichi e ruoli
Attivare canali di ascolto per i dipendenti
🔍 Il benessere organizzativo non è più un lusso, ma una strategia essenziale di sostenibilità e legalità.

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