VITTORIA STORICA: LAVORATORE ADDETTO ALLA MACELLAZIONE OTTIENE OLTRE € 10.000 DI ARRETRATI. COINVOLTI 50 DIPENDENTI IN UNA BATTAGLIA PER I DIRITTI

Importante vittoria di un lavoratore addetto alla macellazione dei polli presso una nota industria alimentare di carne surgelata  di Verona.

Il lavoratore operante presso lo stabilimento di tale società sita in Vazzola sin dall’assunzione si vedeva corrispondere retribuzioni nettamente inferiori rispetto a quelle spettanti per legge e per contratto.

Il procedimento si innesta in un più ampio contenzioso che vede coinvolti oltre 50 lavoratori tutti operanti presso lo stabilimento di Vazzola. ivi gli operai vengono addetti alla macellazione, al disosso ed all’appendimento di polli da più di 10 anni, ma l’azienda nonostante le numerose rivendicazioni ha sempre omesso di corrispondergli integralmente la 13ma, la 14ma gli scatti di anzianità biennali minimi retributivi, la malattia e le maggiorazioni previste per il lavoro prestato al sabato.

Tali lavoratori operano infatti dal lunedì al sabato tutte le settimane dell’anno senza che però gli sia corrisposta la dovuta retribuzione. Tutti tali lavoratori poi sono patrocinati dallo Studio ed in più occasioni, anche di recente, il Tribunale di Treviso sez. Lavoro, ha dichiarato come fondate le loro pretese economiche.

per ultimo uno di tali lavoratori si è visto riconoscere oltre € 10.000 d retribuzioni ordinarie non corrisposte.

Trib. Treviso Sent.n.8910-2024; n.777/24